Durante il nostro soggiorno a Firenze (tra una fiorentina e l’altra 😀 ) ci siamo sentiti in dovere di provare un ristorante autentico giapponese.
Ne approfittiamo quindi per andare da “Il Cuore, ristorante giapponese”, un nuovo locale aperto nel 2017 nel capoluogo Toscano.
Arriviamo davanti al ristorante e varchiamo l’ingresso. Attraversiamo un piccolo corridoio e veniamo accolti da Takayama San, titolare del ristorante che ci fa accomodare nella prima sala.
Appena seduti a tavola ci rendiamo conto dell’autenticità de “Il Cuore” dalla presenza del “hangetsubon”, vassoio a mezzaluna davanti a noi.
Come prima cosa ordiniamo un bicchiere di Sake al sommelier, che ci da qualche consiglio sulla scelta. Optiamo per un Sake più fruttato e uno più secco. Arriva quindi al tavolo Megumi San, una ragazza carinissima vestita in kimono, che ci porta le bottiglie e e ci fornisce delle informazioni molto interessanti sui fermentati ordinati.
Non c’è bisogno di aprire il menu dei piatti perché sappiamo benissimo cosa ordinare. Infatti “Il Cuore” è famoso per i suoi menu kaiseki e tra i due presentati scegliamo “il cuore”, composto da antipasto, fettine di pesce crudo, bollito, arrosto, frittura, sushi, zuppa, verdure sottaceto, dessert, te o caffè.
#1
La prima portata del menù Kaiseki è un antipasto misto.
Polpo adagiato su alga wakame condito con Miso;
Sgombro Marinato condito con aceto, una punta di zenzero e daikon;
Tofu di patate taro;
Involtino di frittata e crisantemo ripiena di granchio;
Anatra arrosto con Hatcho miso.
#2
La seconda portata è il Sashimi. In una meravigliosa ceramica giapponese vengono serviti filetti di Cernia, Branzino Salmone da intingere nella salsa di soia e da abbinare al Wasabi.
Ottimo il gusto del pesce. Piccola postilla: ricordatevi di mangiare anche il daikon grattugiato, non si avanza nulla 🙂
#3
Segue il piatto principale. Ci viene servito un filetto di Salmone abbinato ad una noce di daikon Oroshi, Rapa giapponese grattugiata.
Al primo assaggio percepiamo che il pesce non è stato semplicemente spadellato perché ha una consistenza molto soda e un sapore gustoso. Chiedendo a Megumi San ci viene infatti detto che è stato marinato dentro il sale prima della cottura. Fantastico!
#4
In un’altra ceramica meravigliosa arriva al tavolo un bollito di verdure. Alla base brodo Dashi ed immersi Fungo Shiitake, Carota e Zucca. Sopra una grattugiata di Yuzu, agrume giapponese.
Le verdure sono morbide ma al contempo consistenti grazie al tipo di cottura utilizzata. Lo Yuzu da acidità al piatto e rende tutto più appetitoso.
#5
La prossima pietanza è la Tempura. In una ceramica a forma di ventaglio viene presentato il gambero fritto, accompagnato da Fungo, Melanzana e Jalapeño.
Gustiamo il tutto in due modalità:
immergendola nella salsa della tempura alla quale avevamo aggiunto Daikon Oroshi per un sapore più delicato;
cospargendola di sale e curry per un un risultato più saporito. La frittura è ottima e leggera.
#6
L’ultimo step sono i Nigiri.
In ordine, da sinistra a destra, abbiamo Seppia, Rombo, uova di Salmone, cernia, Branzino.
Accompagnato alla degustazione la classica zuppa di Miso.
#7
Terminiamo la nostra esperienza scegliendo del Te verde che accompagna il dolce. Come dessert abbiamo un Budino al latte con fagioli azuki.
Takayama e Megumi San terminato il dessert ci offrono un Umeshu come digestivo, spiegandoci che questa tipologia è più densa del solito perché la Prugna che viene utilizzata è raccolta direttamente dall’albero.
La nostra esperienza a “il Cuore, ristorante giapponese” di Firenze termina qui. Cosa pensiamo? Le nostre aspettative erano alte e sono state pienamente confermate. Questo ristorante ha grandissime potenzialità ed essendo nuovo ha l’importante compito di trasmettere la sua cucina giapponese, quella autentica, a Firenze.