ATTENZIONE: RISTORANTE CHIUSO DEFINITIVAMENTE

È arrivato il weekend e siamo alla ricerca di un nuovo ristorante da provare.

Dai nostri appunti esce Saka Bar 2038, un ristorante autentico giapponese di Milano, aperto da circa un anno vicino alla fermata Wagner.

In verità ci siamo già stati a pranzo, per provare l’Obanzai (un menù composto da piatti della cucina casalinga giapponese).

Superiamo le Noren, le tende giapponesi di colore arancione e veniamo fatti accomodare al bancone come da nostra richiesta.

La situazione è la migliore possibile: al sushi bar siamo soli davanti allo chef Ninomiya, che avrete di certo visto anche da Fukurou, uno dei migliori maestri giapponesi a Milano.

Mentre ordiniamo un te caldo consultiamo il menù, diviso in paragrafi con titoli giapponesi.

Dal “Sake no Sakana” il primo piatto che scegliamo è il Mozuku, alghe Mozuku sottaceto, adagiate su foglia di shiso (basilico giapponese), un po’ di zenzero e erba cipollina.

Il gusto come sempre è molto particolare ma sono ottime.

Il secondo, sempre dagli antipasti, è l’Ika Wasa, Seppia cruda con wasabi fresco, servita in una bellissima ceramica giapponese.

Il Wasabi fresco, per chi non lo avesse mai assaggiato, ha un gusto un pelo diverso dalla solita pasta che siamo abituati a mangiare nei ristoranti. Alla base alghe wakame. La seppia è consistente e molto appetitosa anche grazie al piccante del Wasabi. Il nostro stomaco è ora pronto per le prossime portate!

Ripartiamo con il Chawan Mushi, crema di Uovo e brodo dashi al vapore con pollo, funghi, spinaci e gambero.

La preparazione viene fatta dalla moglie di Ninomiya San con supervisione dello stesso chef che assaggia la crema di uovo per assicurarsi del sapore bilanciato degli ingredienti.

Viene presentato dentro un bicchiere di ceramica.

La preparazione consiste nell’unire tutti gli ingredienti e poi inserire il bicchiere all’interno di una pentola con acqua e lasciarlo dentro con coperchio chiuso fino alla fine della cottura. Il risultato è un budino di uovo e dashi nel quale a mano a mano si incontrano pezzi di Pollo, spinaci e funghi che sono dentro sparsi.

Passiamo alla sezione “sushi nigiri”. Nel menù sappiamo bene che esiste un sushi misto ma preferiamo scegliere noi stessi le tipologie di pesce che ci piacciono di più.

Mentre aspettiamo ammiriamo la maestria con cui Ninomiya San crea per noi i Nigiri. Il movimento è sempre il medesimo ma è davvero un piacere seguire ogni sua mossa.

Nigiri toro, ventresca di tonno

Nigiri Kue, cernia

Nigiri Hirame, rombo

Nigiri Engawa, fianco di rombo

Nigiri Botan Ebi, Gambero dolce Botan;

Nigiri Hotate, capesante

Nigiri Hiramasa, ricciola,

Nigiri Ika, Calamaro;

Rimaniamo senza parole. Una vera delizia. Sicuramente una delle migliori selezione di Nigiri di Milano.

Affianchiamo tuta la degustazione con la shirumono, zuppa di Miso del giorno. Anche qui ci soffermiamo sul suo sapore, differente dalle solite.

Per non farci mancare nulla l’ultimo piatto che ordiniamo è il Kaisen Don, ciotola di riso bianco con sashimi misto, direttamente dalla sezione Donmono.

La presentazione è fantastica e colorata, spiace quasi mangiarlo! Sopra tonno, uova di salmone, gambero, calamaro, ricciola. Forse ci dimentichiamo qualche tipologia di filetto ma poco importa. È incredibile! Il pesce si scioglie in bocca.

Termina cosi la nostra esperienza. Siamo rimasti davvero entusiasti di Saka Bar 2038!

Entusiasti per aver cenato da soli al bancone davanti ad un maestro del calibro di Ninomiya San, per la qualità del pesce freschissimo e per i piatti elencati in menù che non si trovano in tutti i ristoranti giapponesi.

Arigatō Ninomiya San, ci vedremo presto!

SAKBAR 2038, Via Marghera 51 , Milano

Fermata consigliata: De Angeli

Fascia di prezzo (considerata per 2 persone): più di 100 €